Efrem Sabatti - Psicologo a Brescia

Sessualità: le differenze tra uomo e donna


Sessualità: le differenze tra uomo e donna

Per comprendere meglio la sessualità e migliorare il rapporto di coppia è essenziale porsi una prima domanda: quali differenze ci sono tra uomo e donna nel concepire l'atto sessuale


 e cosa è necessario ricordare per poterne godere appieno e vivere una buona intesa sessuale? Una grande differenza si trova già nel desiderio sessuale, che è l'innesco necessario per passare poi alle fasi successive (eccitazione, orgasmo e risoluzione). Principalmente il desiderio del maschio si attiva mediante uno stimolo visivo o attraverso il contatto, mentre nelle donne il meccanismo si innesca principalmente attraverso le parole, gli odori, il contatto e il desiderio del partner. Inoltre molte donne sostengono che, affinché cresca il desiderio, è essenziale il clima e il contesto adatto, la preparazione, lo sguardo, il contatto, il cerimoniale delle parole “giuste” e altri comportamenti sensuali, non sessuali. Inoltre nel clima entra in gioco la qualità della relazione. Per la donna ci deve infatti essere una buona relazione PRIMA di fare sesso, mentre per l’uomo il sesso può essere quello che facilita una buona relazione successiva. In questo senso gli uomini possono fare sesso, ad esempio, per risolvere un conflitto, mentre la donna è tendenzialmente più propensa a fare sesso dopo aver risolto il conflitto. Un’altra differenza riguarda il diverso impatto della sessualità sulle altre sfere della quotidianità. Per l’uomo, ad esempio, c’è una forte relazione tra autoefficacia sessuale ed efficacia professionale e relazionale. Quando qualcosa "non funziona" in una delle sfere, il rischio è che l'effetto si faccia sentire anche sul resto; nelle donne c’è invece una maggiore separazione tra le varie aree. Per l’uomo quindi un problema sul lavoro può determinare un calo del desiderio o dell’eccitazione e, viceversa, un fallimento nella sfera sessuale può indurre scarse prestazioni anche nel lavoro, mentre ciò si verifica di meno nella donna. Inoltre, contrariamente a quanto si possa pensare a livello di senso comune, la sessualità maschile è molto più delicata di quella femminile. Mentre la donna ha molte più sfumature di eccitazione e può consumare atti sessuali anche senza eccitazione, per il maschio questa è indispendabile, perchè senza l'eccitazione viene meno il meccanismo fisiologico che porta all'inturgidimento del pene. Per questa ragione la sessualità maschile è di tipo on/ off, e per la stessa ragione molto più "fragile". Un fallimento durante una prestazione sessuale, può innescare ad esempio il timore di fallire nuovamente e, ciò, può far approcciare con maggiore ansia alla volta successiva, con il rischio di innescare un pericoloso circolo vizioso. Dr. Efrem Sabatti _ www.psicologobresciasabatti.it

Condividi