Efrem Sabatti - Psicologo a Brescia

Uomo e donna: imparare a capirsi di può


Uomo e donna: imparare a capirsi di può

Perchè a volte è difficile trovare punti di accordo all'interno della relazione tra uomo e donna? La storia delle differenze tra uomo e donna è risaputa, è divenuta la base di tante barzellette, storielle, eppure tutt'ora genera spesso dei conflitti..



L'errore di base è che ciascuno si rapporta all'altro attraverso il proprio schema mentale e la propria visione della "realtà". Sussiste sempre la speranza che l'altro cambi e, quando ciò non si verifica, alla disillusione fa seguito il rancore e il risentimento, con il rischio che si acutizzino i problemi.



Il problema è però di base, ossia risiede nelle differenze percettive e di pensiero che ci sono in generale tra uomo e donna. Vediamone alcune.



La donna ad esempio ritiene che l'uomo non sia capace di ascoltare e che spesso si limita a voler dare soluzioni, mentre la donna vorrebbe essere compresa e ascoltata (la donna si concentra sull'empatia, l'uomo più sulla soluzione pratica dei problemi).enzialmente più pratico e orientato al problem solving, ma ciò che egli fa con la buona intenzione di aiutare la donna, può venire percepito da lei come una non volontà di ascoltarla.



Lei cerca empatia e lui offre soluzioni.



Ma se l'uomo sente che le soluzioni non vengono ascoltate (perchè il bisogno è altro) perde interesse e cessa di ascoltare. Questo perchè, pe l'uomo, risulta difficile pensare che semplicemente attraverso l'empatia si possano risolvere i problemi. Non sa che per la donna il fatto di parlare dei problemi non costituisce una dimostrazione del fatto che vogliano soluzioni. Per il femmminile, infatti, il fatto di sentirsi ascoltata con empatia e interesse diventa fondamentale per acquisire fiducia nell'altro, sfogarsi e ricentrarsi. La comunicazione è fondamentale per loro e sentirsi capite diventa quasi più importante di raggiungere obiettivi; è una fonte di grande soddisfazione.



Anche il maschio però non è esente da vizi di pensiero e aspettative fuorvianti.



Il timore più o meno manifesto presente nelll'uomo è l'idea che la donna lo voglia cambiare. Effettivamente, il modo che la donna generalmente ha di dimostrare amore è nel prendersi cura dell'altro. Questo si realizza ad esempio con il tentativo di aiutarlo a migliorare le cose e poco importa se lui oppone resistenza.



.Ma laddove lei cerca di stimolarlo e intende dimostrare il suo interesse e il suo amore, questo può venire percepito come un tentatico di controllo e di cambiamento.



Ad esempio, immaginiamo un uomo alle prese con un tubo dell'acqua che perde e si trova in difficoltà. La donna, nel tentativo di aiutarlo gli dice, "se vuoi chiamo il marito di Simona"iò che per lei è una iniziativa orientata a mostrare amore e premura, può risultare agli occhi di un uomo come una assenza di fiducia nelle sue capacità e quindi offensivo. Per l'uomo il senso di autoefficacia è molto connesso alla capacità di saper fare e, viceversa, il dover chiedere aiuto tende ad associarsi ad una sensazione di debolezza mente fare questa cosa, ecc..."). Questi sono solo alcuni esempi più frequenti di come, con le migliori intenzioni si ottengono i peggiori risultati.



Quando i buoni propositi, da soli non bastano, l'aiuto di uno specialista può rivelarsi molto utile, a patto che ci sia di base la volontà della coppia a risolvere il problema.



Se vi riconoscete in questa situazione e non siete dell'idea del "io sono fatto così e lei è fatta così" allora avete buone possibilità di passare dal "io e tu" al "noi".



 



www.psicologobresciasabatti.it

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