Efrem Sabatti - Psicologo a Brescia

Un esempio del potere della suggestione: il magnetismo animale di Mesmer


Un esempio del potere della suggestione: il magnetismo animale di Mesmer

Quando si sente parlare di ipnosi, spesso si tende ad immaginare una persona con gli occhi chiusi che,



nelle mani di un personaggio a volte misterioso e un po’ inquietante, sembra privo di una qualsivoglia volontà critica. A volte poi si sente associare l’ipnosi ad una serie impressionante di episodi spaventosi, furti sotto l’effetto dell’ipnosi,  persone che rivelano senza saperlo i propri più intimi segreti, altri che rivivono vite passate o commettono le più incredibili azioni senza battere ciglio. Se esistesse veramente qualcosa di simile, personalmente credo che sarebbe più pericolosa di una bomba nucleare, perché chiunque, dotato di questi poteri potrebbe diventare il capo del mondo. Potrebbe farsi aprire qualunque cassaforte, o forse non avrebbe nemmeno bisogno di soldi, ma potrebbe mangiare liberamente in qualunque ristorante e poi indurre un’amnesia collettiva e non lasciare traccia nei ricordi di nessuno, farsi intestare automobili, ville. A cosa servirebbe avere soldi? Immaginiamo anche le possibilità applicative nell’ambito della psicoterapia. Una persona arriverebbe depressa nello studio di un ipnotista e questo guardandola negli occhi gli direbbe “conterò fino a 10 e tu diventerai una persona allegra e ottimista”. Puff, tutto risolto. Concorderete con me (o almeno lo spero profondamente) che una circostanza di questo genere sia abbastanza improbabile (fortunatamente). Dico fortunatamente perché di solito immediatamente le persone, quando faccio questo tipo di discorso nei miei corsi di formazione, la gente pensa che sarebbe fantastico se tale potere esistesse, perché immaginano sempre di esercitarlo, mai di subirlo … è sufficiente questo piccolo cambio di prospettiva perché la maggior parte della gente ritratti “eh no, certo, averlo, non subirlo”. Ad ogni modo, tornando a noi immagino che sia chiaro che questo tipo di potere non sia imputabile all’ipnosi. Quindi? Vi sto dicendo che ciò che accade è finzione. Non proprio. I fenomeni ipnotici esistono e permettono veramente di fare cose straordinarie ( ma non impossibili), ma non per  l’abilità dell’ipnotista, ma per la convinzione dell’ipnotizzato. Provo a spiegarvi meglio questa affermazione raccontandovi di uno dei più straordinari, quanto inconsapevoli ipnotisti che la storia abbia mai conosciuto, il dr. Mesmer. Il dr. Mesmer era convinto che la maggior parte delle patologie degli esseri viventi dipendessero da un fenomeno chiamato magnetismo animale. In altre parole e per farla breve e non tediarvi eccessivamente, Mesmer credeva che in ogni essere vivente scorresse un fluido magnetico e che una scorretta regolazione di questo fluido provocasse la patologia. Mesmer era inoltre convinto di essere una sorta di magnete umano e che, attraverso la sua presenza, poter influenzare gli equilibri delle altre persone. Ovviamente la sua convinzione derivava dall’osservazione di numerosi casi di straordinarie guarigioni documentate. La sua fama, naturalmente si espanse tantissimo e arrivarono da ogni dove per ricevere le cure miracolose. Il mercato si espanse tanto che Mesmer fu costretto a inventare anche dei surrogati in grado di accogliere la sempre crescente richiesta. Inventò quindi le vasche mesmeriane, che venivano riempite di acqua caricata del suo potere magnetico  e iniziò a commercializzarle. A ciò si unì poi la “mesmerizzazione” degli alberi. Nonostante agli occhi del lettore questa situazione possa sembrare al limite del ridicolo, le persone “guarivano” dal loro problema. Molte, bagnandosi con quell’acqua o toccando l’albero “mesmerizzato” entravano in veri e propri stati di trance, con convulsioni o comportamenti estatici e, dopo  l’esperienza, il problema molte volte era scomparso. Sono inoltre tante le testimonianze di interi gruppi di persone che perdevano i sensi o andavano spontaneamente in trace  terapeutiche spontanee non appena Mesner entrava nella stanza, senza che nemmeno le sfiorasse. La popolarità iniziò a declinare progressivamente, soprattutto quando incominciarono ad emergere delle forti critiche sulla scientificità della teoria dei fluidi, non solo perché altre persone che si erano formate presso il Maestro, non riuscivano ad ottenere gli stessi strabilianti risultati (si potrebbe obiettare che solo alcuni avevano la capacità, magari innata, di regolare il fluido magnetico), ma la teoria entrò definitivamente in crisi quando gli scienziati fecero una contro prova. Informarono alcuni pazienti che un albero era stato “mesmerizzato” e molti pazienti, semplicemente toccandolo, entrarono in quel famoso stato di coscienza alterato e “guarirono” dalla loro malattia. Ciò pose fine alla teoria del fluido magnetico, ma spalancò letteralmente la strada allo studio sempre più scientifico dei fenomeni di suggestione e del potere delle convinzioni nel trasformare letteralmente la realtà.

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